Accrescimento staturale
L’accrescimento staturale del bambino è la misura della crescita, la statura media, la lunghezza del neonato.
Un neonato alla nascita è alto circa 48 – 51 cm.
Alla nascita, la lunghezza, da un neonato all’altro varia di pochi cm., indipendentemente dalla statura dei genitori.
In poche parole alla nascita i neonati hanno quasi tutti la stessa lunghezza.
Le differenze individuali compaiono in seguito, col passare degli anni.
La crescita di un bambino è legata all’eredità ed è quindi difficilmente influenzabile da interventi esterni.
Il bambino nasce già con una sua possibilità di crescita staturale, che è possibile migliorare solamente in limiti molto ristretti, con un’accurata alimentazione, un giusto apporto vitaminico e una corretta attività sportiva.
Non esistono medicinali che fanno crescere!
Gli ormoni della crescita, di cui tanto si parla, agiscono solamente su quei bambini che non ne producono nel proprio organismo.
Esistono quattro momenti fondamentali nel processo di crescita di un bambino.
Generalmente, un bambino dovrebbe crescere:
- 20 cm. nel primo anno di vita.
- 10 – 12 cm. nel secondo anno di vita.
- 8 – 9 cm. nel terzo e nel quarto anno di vita.
- Dal quinto anno fino al periodo prepuberale dovrebbe cresce ancora 5 – 6 cm. all’anno.
- Nel periodo del cosiddetto scatto puberale cresce mediamente 10 cm all’anno per due anni.
- Dalla pubertà fino ai 18 anni la crescita è limitata a pochi cm. 2 – 3.
Misurare l’altezza di un neonato quasi sempre è un problema pratico, perché è impossibile imporre a un bambino di pochi mesi di stare in piedi vicino ad una parete.
Nei primi due mesi si può tentare di stenderlo tra due oggetti pesanti e squadrati, per esempio grossi volumi con copertina rigida e misurare la distanza tra questi.
I più grandicelli vanno messi in piedi vicino ad una parete invitandoli a rilasciare la muscolatura e a fissare un punto all’altezza degli occhi.
Alcuni bambini potrebbe sembrare che non crescono, in realtà aumentano molto lentamente, ma con una progressione costante.
La misurazione della statura va fatto al massimo tre volte l’anno.
Esistono delle tabelle che tengono conto della variabilità del parametro della statura fra un bambino e l’altro, indicando i valori limite entro cui il bambino deve ancora essere considerato normale per quell’età.
Al di fuori di questi limiti si deve accertare se esistono problemi o malattie che possono interferire sulla crescita.
Esiste anche un vecchio metodo di calcolo basato su un vecchio concetto, per riuscire a sapere quanto deve essere la statura di un bambino a una determinata età.
La statura media di un bambino dev’essere circa 80 cm. + 6 volte la sua età.
Esempio un bambino di 5 anni la statura è uguale a 80 + (6 X 5 ) = 110 cm.
Ancora più interessante per i genitori è conoscere quella che teoricamente potrebbe essere la statura definitiva dei propri figli.
Tale valore prende il nome di bersaglio genetico.
La formula di calcolo che adesso riporterò, dà ovviamente risultati approssimativi, questo calcolo si basa sulla valutazione della statura dei genitori, visto che la statura del bambino dipende molto dalla statura dei genitori.
RAPPORTO ESISTENTE TRA STATURA DEI GENITORI E STATURA DEI FIGLI
Per il maschio= statura padre +( statura madre + 13) il totale : 2
Per la femmina (statura padre – 13) + statura madre il totale : 2
Esempio padre alto cm. 175; madre alta cm. 170
Calcolo da fare per il Figlio maschio 175 + (170 + 13 ) il totale : 2 = 179 cm
Calcolo da fare per la figlia femmina (175 – 13 ) + 170 il totale : 2 = 166 cm.
Questo articolo è stato ispirato dal libro: IL BAMBINO DALLA A ALLA Z – Prontuario di puericultura in 500 voci – di G. Ferrari – G. Carini
- Ferrari è un medico chirurgo, specializzato in Pediatria
- Caroni è laureata in medicina e specializzata in Pediatria