La pelle è un organo straordinario e complesso, uno scudo che protegge dagli elementi esterni, identificandosi in maniera differente per ogni persona. Infatti, ogni tipo di derma ha le sue caratteristiche e i punti di forza oltre che le sue debolezze. Quando è sensibile è importante riconoscerla e prendersene cura nella maniera corretta, proprio perché tende a reagire in maniera evidente agli stimoli. Scopriamo insieme come fare.
Come prendersi cura della pelle sensibile
Un soggetto con la pelle sensibile deve adottare una routine delicata e costante, indispensabile per proteggerla e preservarla stagione dopo stagione. La parola chiave è “protezione”, scegliendo dei prodotti studiati appositamente con formulazioni mirate: clicca qui per scoprire alcuni prodotti di ultima generazione in grado di migliorare il tono della pelle, prevenire i segni del tempo e donare maggiore luminosità..
Ogni gesto deve essere orientato a tale scopo, con il primo step che riguarda la detersione non aggressiva e senza tracce di alcol o saponi. Subito dopo si passa all’idratazione, con siero viso e contorno occhi, proprio perché questo tipo di cute tende a perdere acqua facilmente diventando secca. Non dovrebbe mancare l’applicazione della protezione solare, preferendo un fattore di protezione alto (SPF 30 o superiore) al fine di schermare l’attacco dei raggi UV.
Ingredienti da prediligere e quelli da evitare
Scegliere i prodotti per la pelle sensibile significa adottare delle formulazioni adatte, leggendo le etichette e preferendo i professionisti del settore. In generale, gli ingredienti da prendere in considerazione sono:
● Pantenolo (vitamina B5), ideale per le sue proprietà lenitive e rigeneranti;
● Allantoina, ingrediente apposito per lenire e calmare;
● Niacinamide (vitamina B3), utile per ridurre il rossore e migliorare la barriera cutanea in ogni stagione dell’anno.
Al contrario è bene evitare formule contenenti alcool denaturato, profumi sintetici, parabeni e acidi esfolianti troppo aggressivi. In ogni caso è importante rivolgersi al proprio dermatologo di fiducia, per una valutazione personalizzata e dedicata: sarà lui a consigliare quelli che sono gli ingredienti e le formulazioni adatte.
Come riconoscere la pelle sensibile
Come argomentato, questo tipo di cute si presenta con prurito, arrossamento, bruciore e desquamazione. Può interessare chiunque e di qualsiasi età. Spesso e volentieri, i soggetti interessati percepiscono un senso di disagio anche durante i cambiamenti di temperatura o dopo un’esposizione diretta al vento o al sole.
Come capire se si appartiene a questa categoria? La prima cosa da osservare è la reazione quotidiana della cute, valutando cosa accade quando viene applicato un prodotto di bellezza o make up. Non solo, si potrebbe avere una sensazione sgradevole anche dopo la doccia, manifestando rossore e bruciore intenso.
La sensibilità cutanea è una caratteristica innata, nella maggior parte dei casi. Alcune persone potrebbero, al contrario, acquisirla nel tempo a causa di fattori esterni.
Nel primo caso si nasce con uno strato di pelle sottile e, di conseguenza, con una protezione minore a causa di una predisposizione genetica. Nel secondo caso giocano un ruolo determinante lo stress, l’inquinamento o alcune patologie più o meno gravi che compromettono completamente la cute.
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