Come abbiamo visto in articoli precedenti, gli animali sono spesso i soggetti di diversi modi di dire, come ad esempio “a caval donato non si guarda in bocca” e “gallina vecchia fa buon brodo”. E non solo quelli della terraferma, ma anche gli animali acquatici diventano protagonisti di espressioni di uso comune. Oggi infatti scopriremo l’origine e il significato del proverbio “Chi dorme non piglia pesci”.
“Chi dorme non piglia pesci”: non potrebbe essere più vero!
Ogni mestiere va svolto secondo abilità, regole e tecniche precise: così come un meccanico deve conoscere e saper riparare le automobili e un falegname saper lavorare il legno, così un pescatore deve essere in grado di usare la canna da pesca o altri strumenti specifici… ma questo non è sufficiente!
Un pescatore doc, infatti, sa bene che se a fine giornata vuole raccogliere un buon “bottino” e prendere tanti pesci, deve svegliarsi prestissimo e mettersi subito all’opera, avendo tanta tanta pazienza, perché i pesci possano abboccare alla lenza o essere catturati nella rete.
Ed è proprio da qui che è venuto fuori il proverbio “Chi dorme non piglia pesci”, con il seguente significato: è necessario avere sempre una vita attiva, dandosi continuamente da fare, senza “dormire” e perdere tempo prezioso, evitando così di “non pigliare pesci” e non concludere nulla, o, in senso più ristretto, è bene alzarsi di buon ora e con la giusta carica, vivendo a pieno la giornata e senza sprecare neanche un minuto, altrimenti c’è il rischio di tornare a casa “a mani vuote e senza pesci”.
Curiosità: pescatori che sanno “pigliare” davvero
E di pescatori che non dormono e sanno “pigliare pesci” alla grande ce ne sono stati… e nel vero senso della parola!
I due fratelli gemelli Dino e Dario Ferrari, hanno pescato nel Po un pesce siluro di 2,67 metri di lunghezza e 127 kg di peso, dopo ben 40 minuti di estenuante “lotta” con l’animale, ribattezzato poi per l’appunto il “mostro del Po”.
Ma il record spetta a Donna Pascoe, una signora australiana di 56 anni, e al suo gruppo di amici, che dopo 4 ore di fatiche vicino alle isole Three Kings, sono riusciti a prendere un tonno di addirittura… 411 chilogrammi! (fonte: il giornale dei marinai)

C’è anche un altro pescatore, di cui forse hai già sentito parlare, che ha saputo fare bene il suo mestiere, forse anche troppo bene, e che merita la nostra attenzione, anche se non è una persona in carne e ossa: stiamo parlando di Sampei, il giovane e simpatico ragazzo con il cappello di paglia, che nel cartone animato anni 80 in cui è protagonista, in ogni puntata riesce ad acchiappare, con la sua rudimentale canna da pesca di bambù o altre tecniche “personalizzate” e quasi impossibili, pesci dall’aspetto e dalle dimensioni a dir poco irreali.
Con la spiegazione del perchè si dice chi dorme non piglia pesci ho terminato, ma tu non andare via, c’è ancora molto altro da leggere!